Farsi videochiamare da Magic Johnson costa 500 dollari
Turnover Newsletter Stagione 1 Episodio 29
Ciao,
Sono Matteo Lignelli e ti trovi sulla puntata numero 29 di Turnover Newsletter che, per via di un weekend di lavoro piuttosto movimentato, esce di lunedì.
Ci sentiamo venerdì per Euro Turnover.
Buona lettura!
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I contenuti di questo episodio
📱Farsi videochiamare da Magic Johnson costa 500 dollari
📸 La foto della settimana
👑 Jamie Vardy, il presidente
📺 Amazon, dallo spazio alla Ligue 1
📚 I consigli di Turnover
📌 La bacheca di Turnover
Farsi videochiamare da Magic Johnson costa 500 dollari
Dai, ormai lo sappiamo: la pandemia ha fatto schizzare alle stesse la popolarità di qualsiasi piattaforma social e le ore che passiamo connessi. Tra queste c’è anche Cameo, forse meno conosciuta di altre (in Italia) però dal funzionamento piuttosto semplice: serve per entrare in contatto, a pagamento, con persone famose, anche del mondo dello sport. «Fatti inviare messaggi personalizzati dalle tue celebrità preferite» è il motto ideato da Steven Galanis, Martin Blencowe e Devon Spinnler Townsend che l’hanno lanciata nel 2016. Consente di comprare e ricevere video messaggi oppure anche di effettuare vere e proprie videochiamate di una decina di minuti, su Zoom, con le star che fanno parte del catalogo.
Da pochi giorni in questo ricco menù (si parla di decine di migliaia di persone) c’è anche Earvin Johnson, ovvero “Magic” Johnson, direttamente dalla Hall of fame della Nba. Una leggenda, capace di vincere cinque titoli coi Los Angeles Lakers durante gli anni Ottanta e le Olimpiadi del ’92 col team USA.
Si parte da 500 dollari per avere un contatto con lui che, ricorda Bloomberg, è entrato anche nel consiglio direttivo di Cameo e quindi non sarà soltanto uno dei tanti nomi di spicco della piattaforma. Ci crede davvero.
Niente di strano visto che Johnson è stato uno dei primi atleti della Nba e del mondo a pensare a se stesso come a un brand da sviluppare fuori dal parquet attraverso la sua “Magic Johnson Enterprise”. Fra le altre operazioni di questi anni risulta poi la guida di una catena di cinema e l’ingresso nel baseball tramite la scrivania dei Los Angeles Dodgers.
La foto della settimana
A proposito di Lakers, a Pistoia Kobe Bryant è stato omaggiato con un murales realizzato in questi giorni dall’artista Daniele Capecchi. Nella città toscana l’ex Nba ha vissuto per due anni da piccolo, quando il padre giocava in A2, e lì ha ricevuto la Prima Comunione. Queste le foto che sono andato a ricercare.
Jamie Vardy, il presidente
Jamie Vardy, attaccante del Leicester di 34 anni, come Ronaldo il Fenomeno. No, dai, non per come giocano. Credo che non esista un paragone meno calzante. Il fatto è che la punta inglese è diventata presidente di un club di calcio. Speriamo vada meglio a lui che a Ronaldo, retrocesso col suo Valladolid (Spagna).
Il calciatore è ora co-proprietario - insieme a Wendy Dworkin - dei Rochester Rhinos, squadra di una città dello stato di New York. È nata nel 1996 ma era inattiva nelle ultime quattro stagioni. L’obiettivo di Vardy è farla giocare nel campionato “di riserva” della Major League Soccer, che dovrebbe iniziare nel 2022. I Rhinos sono molto conosciuti per aver vinto, nel ’99, la US Open Cup, cioè la coppa nazionale, pur non giocando alla MLS. Non era mai successo.
Pare che Vardy inizi a preparare il terreno per costruire la prossima carriera, quella che inizierà quando smetterà di giocare. La sua è una storia fighissima. In quattro anni è passato dalla quinta serie inglese – per vivere lavorava come operaio – alla Premier League e poi nel 2016 (con Claudio Ranieri in panchina) ha addirittura vinto il campionato. “Quando è arrivato da noi, nel 2012, non sapevamo che fare, veniva ad allenarsi, ma era sempre ubriaco" ha raccontato una volta l’attuale numero uno delle Foxes, Aiyawatt Srivaddhanaprabha.
Amazon, dallo spazio alla Ligue 1
Sono giorni di grandi gratificazioni per Jeff Bezos, il primo turista spaziale. «È da quando avevo cinque anni che lo sogno» ha detto lui, multimiliardario e fondatore di Amazon. Insieme al fratello sarà a bordo, il 20 luglio, della capsula di Blue Origin pronta per essere lanciata oltre 100 km sopra la superficie terrestre.
Nel mentre la sua Amazon ha acquisito, in Francia, i diritti della Ligue 1, il massimo campionato di calcio francese, del prossimo triennio, scatenando le stesse polemiche che sono sorte anche in Italia quando ha vinto Dazn. Amazon compie quindi un ulteriore passo nel mercato dello streaming live degli eventi sportivi (è già fortissima su film e serie tv con Prime Video) e ti ricordo che in autunno in Italia trasmetterà alcune partite di Champions. In Francia, invece, possiede anche i diritti della serie B (Ligue 2) come avveniva da noi con Dazn fino a poche settimane fa.
La lega ha puntato sul colosso dell’e-commerce nonostante abbia presentato la sua offerta in ritardo, assegnandogli la possibilità di trasmettere otto gare a settimana per circa 300 milioni di euro. Ha battuto Canal+, pay-tv francese che avrebbe dovuto pagare 330 milioni di euro per il restante 20% delle partite settimanali, ovvero soltanto tre incontri. Così anche oltremanica sono scattate le proteste, e adesso l’emittente ha minacciato di defilarsi del tutto.
I consigli di Turnover
Il significato degli Europei secondo il New York Times.
Se sei giovane devi sapere che Euro 2020 si è svolto pure su Fortnite.
L’Inter ha pubblicato i numeri della campagna di digital e social marketing I M SCUDETTO: crescono veloce Twitch e il podcast ufficiale.
La puntata del podcast di Chora Media “R Stories” dedicata a Graeme Obree mi è piaciuta molto.
La bacheca di Turnover
Offerte di lavoro, bandi e concorsi per chi vuole lavorare (o già lavora) nel mondo dello sport, della comunicazione e del marketing sportivo. Controlla anche i vecchi episodi perché spesso le candidature restano aperte per più di una settimana.
L’Inter ha aperto una posizione per IT developer.
La videogame services company Keywords Studios cerca un Digital Copywriter.
Go Project, che si muove anche nello sport (con successo) un Social Media Manager Senior e un Social Media Manager Junior.
Amazon un Copywriter.
Alanews ancora un giornalista per il desk video.
Si può partecipare fino al 18 luglio al Premio Marzocco – 39° edizione del ValdarnoCinema Film Festival con film di ogni genere (1000 euro di premio per il lungometraggio e 500 per il corto) prodotti a partire dal 2020. Magari qua c’è qualche videomaker.
L’editore Fila 37 cerca racconti di sport compresi fra le 8.000 e le 36.000 battute (spazi inclusi) da inviare entro il 5 luglio 2021. I vincitori del concorso saranno contattati e inseriti in un’antologia, la cui uscita è prevista per l’autunno del 2021. Qui i dettagli, ma niente storie di calcio.
Turnover torna domenica prossima! Se questa puntata ti è piaciuta inoltrala a un amico e un’amica che possono essere interessati❤️
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