Ciao,
Sono Matteo Lignelli e per salvare il 20esimo episodio di Turnover sono costretto a uscire di sabato. C’è pure un’altra novità: ho aperto (e lo resterà per qualche settimana) un breve sondaggio online per capire come sono andati questi primi mesi di vita della newsletter e come può essere migliorata. Ti va di aiutarmi?
Ci sentiamo tra una settimana.
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Cosa stai per leggere
🎰Le scommesse sportive online, un anno dopo
🚴🏻E se le nuove bici venissero da Marte?
📸La foto della settimana
⚽️La storia del calcio italiano in 30 secondi
💸I debiti della serie A
🧧La serie A sul social cinese Kuaishou
📚I consigli di Turnover
Le scommesse sportive online, un anno dopo
Durante la pandemia il gioco d’azzardo online è cresciuto parecchio. Per essere precisi, in Italia e in Europa secondo i dati di Agimeg è quasi raddoppiato (+40%) e ha tenuto in piedi il settore. Non ci voleva un genio per capire che con la chiusura di sale, slot e tutto il resto sarebbe avvenuta la migrazione online, ma è sempre interessante dare un’occhiata ai numeri.
Secondo le ultime stime nel 2020 l’intero settore ha perso il 25% del proprio volume, ovvero mancheranno 30 miliardi di euro (con conseguenze anche per le casse dello Stato). Ma se le slot hanno perso metà degli incassi e la vlt il 65%, le scommesse sportive sono calate del 20%. E c’è da considerare tutte le gare, competizioni e tornei saltati, giocati a strappi, rinviati e accorciati dal Covid.
Un paio di giorni fa la Bbc ha scritto che Denise Coates, alla guida di Bet365, ha guadagnato 421 milioni di sterline dal 29 marzo 2020 a oggi. Così, il caso di Bet365 ha attratto anche l’attenzione del New York Times.
Si legge che in Inghilterra «gli operatori del gioco d'azzardo sono tra i grandi vincitori dell’economia durante la pandemia» e che la scorsa estate c’è stato un aumento del 30% delle puntate rispetto a quella precedente. Addirittura che «il numero medio giornaliero di giocatori d'azzardo in tutte le frange della società è aumentato del 40%».
Di pari passo – fa sapere la Gordon Moody Association, che offre aiuto per questo tipo di dipendenza – dall’estate in poi è cresciuto anche il numero di scommettitori in difficoltà e quadruplicato, sempre secondo il Nyt, quello di chi ha pensato al suicidio. «Un giocatore d’azzardo – racconta uno dei pazienti – cerca disperatamente di distrarsi e in lockdown non è possibile. Non puoi incontrare gli amici al pub, non puoi andare a mangiare fuori. Sei a casa ogni secondo e finisci in un circolo vizioso».
Per persone così fragili lo smartphone è un mezzo allo stesso tempo potente e pericoloso, viste la novità che negli anni sono state inserite, ad esempio, nel betting online sugli eventi sportivi. Con la possibilità sempre maggiore di fare scommesse in diretta. Con rimborsi, incentivi a fare la prima giocata e vincite pagate prima della conclusione dell’evento. «La logica dal loro punto di vista è che se hai i tuoi soldi prima che la partita finisca, è possibile scommettere di nuovo» conclude Warwick Bartlett di Global Betting & Gaming Consultants.
L’isolamento al quale ci ha costretto il coronavirus - la vita di merda, diciamolo, che abbiamo fatto nell’ultimo anno - pesa sempre di più su ognuno di noi e i vizi sono venuti a galla, si sono accentuati, a volte se non c’erano sono comparsi. Se «i lockdown hanno accelerato la crescita del gioco d'azzardo online e aumentato l'uso di prodotti più coinvolgenti» per gli esperti citati dal giornale americano non è il momento di abbassare la guardia. Questo, infatti, «significa che un'intera generazione è ora molto più vulnerabile alla dipendenza da gioco d'azzardo».
E se le nuove bici venissero da Marte?
La bicicletta del futuro potrebbe avere delle ruote che sfruttano tecnologie spaziali della Nasa. La nuova gomma è il risultato dello Space Act Agreement, un programma di start up che « affida a imprese innovative il compito di trasformare in applicazioni terrestri le innovazioni dell'agenzia spaziale» si legge su Corriere.it. Così c’è la Smart Tire Company (STC), una startup che vuole usare per le biciclette pneumatici di nuova generazione pensati per i rover marziani. Si chiamano Metl, non c’è aria al loro interno e sono fatti di nickel e titanio: in questo modo riescono a «riorganizzare la propria struttura molecolare quando viene piegata per poi tornare istantaneamente alla sua forma originale». Addio molle…e anche forature.
⚽️⚽️⚽️…
Vabbè dai, iniziamo a parlare di pallone. Ho scovato la storia del calcio italiano in trenta secondi, l’ha realizzata TrueNumb3rs👇🏻.
Queste, invece, le prime società di serie A per debiti accumulati da bilancio 2019/20. Tutti gli altri numeri li ha pubblicati in settimana La Gazzetta dello Sport. In totale si sono persi 754 milioni di euro in dodici mesi e i debiti in dieci anni sono raddoppiati.
I migliori prospetti del calcio mondiale (parte 3/fine)
Chiudiamo lo speciale a puntate sui migliori talenti del calcio mondiale con la classifica dei più promettenti tra i nati dal 2003 in giù. Nessuno di loro gioca in Italia, ma non è certo una novità. Come ti ho spiegato un po’ di tempo fa, il Cies Football Observatory mette in fila i talenti sulla base della “capital experience”, un valore che “pesa i minuti giocati nei rispettivi campionati nazionali e il livello sportivo delle loro squadre su scala globale”.
La Bundesliga si conferma un’ottima culla: giocano lì i primi due in classifica, Florian Wirtz del Bayer Leverkusen e Bellingham del Borussia. Sesto Musiala del Bayern, che ha segnato anche alla Lazio.
La foto della settimana
Se mi conosci sai che avrei scelto il nuovo scudetto dell’Inter.
La società lo ha presentato come “innovativo, minimale, elegante e rivolto alle nuove generazioni. Sintetizza i valori dell’Inter focalizzandosi solo su due elementi: la I di Internazionale e la M di Milano”.
Mi sono sembrati rilevanti altri due passaggi:
1) La visibilità sui dispositivi mobili, su schermi sempre più piccoli, diventa in questa epoca un fattore di fondamentale importanza per avere la giusta esposizione.
2) Anche la scelta dei colori, in particolare del nuovo blu, più intenso e vibrante, permette al nuovo logo di essere maggiormente leggibile e riconoscibile. I nostri colori rimangono quelli della notte del 9 marzo 1908, al ristorante Orologio: quelli del cielo e della notte. Sono solo più accesi, di una luce ancora più nitida.
La serie A sul social cinese Kuaishou
La Serie A è la prima lega calcistica al di fuori della Cina continentale a lanciare un account ufficiale sulla piattaforma video cinese Kuaishou, che in patria sta provando a contrastare TikTok. Così sono tre le piattaforme cinesi dove è presente.
Kuaishou è una piattaforma di short-form video e live stream che attualmente conta 300 milioni di utenti attivi giornalieri, di cui più di 150 milioni seguono attivamente i contenuti sportivi. Diversi giocatori hanno già inviato saluti in cinese.
Prima di lasciarci, un paio di consigli
Tutti di lettura, tanto siamo sbarrati in casa.
Se ti ha incuriosito la storia della bici del futuro, qua c’è una stecca da biliardo infallibile.
Ne vuoi sapere di più sul rebranding dell’Inter? Qui c’è un’intervista di Nss Magazine a chi l’ha realizzato.
Un gran ritratto di Jannik Sinner dalla newsletter di Ubitennis.
È cominciato il baseball americano e sono tornati gli spettatori, scrive Il Post.
Il mio amico e collega (in quest’ordine) Gabriele mi ha consigliato più volte di leggere “Isla bonita. Amori. bugie e colpi di tacco”, romanzo d’esordio di Nicola Muscas pubblicato dalla 66th. Lo farò, ma intanto ho chiesto a lui di parlarne per i lettori di Turnover.
La premessa è che è un libro sul calcio che non parla solo di calcio, ma è il pretesto per raccontare lo splendore e la miseria di Santiago Ramiro Rodríguez, El Gordo, un calciatore uruguaiano.
Isla bonita è ovviamente riferita a Cagliari, un posto in cui il protagonista può ritrovarsi come uomo e come giocatore nonostante tutti i problemi che ha passato: alcol, donne e soldi sputtanati. Sono 366 pagine ma scorrono velocemente ed è ben scritto.
Per questo episodio è tutto
Però se il mio progetto ti piace aiutami a farlo crescere: consiglia Turnover a un’amica o un amico che può essere interessato alla newsletter. Basta inoltrare questa mail. Del resto si basa solo sul passaparola.
Se sei uno degli “amici” di cui parlo qua sopra e vuoi iscriverti, basta un secondo👇🏻
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