Ciao,
Sono Matteo Lignelli e questo è il 33esimo episodio di Turnover Newsletter. Pronto da leggere dopo la girata domenicale.
Ci sentiamo tra una settimana,
Buona lettura!
Un club di separatisti in Champions League
Se in Transnistria dici Sheriff, dici tutto. È il nome di un gruppo che dal 1993 ha un forte potere sul territorio. Tv, editoria, edilizia, petrolio... e anche calcio. Lo Sheriff di Tiraspol, nato nel 1997, ha infatti vinto tutti i campionati moldavi disputati dal Duemila a oggi, tranne due. Se mercoledì riuscirà a difendere il 3-0 dell'andata contro la Dinamo Zagabria diventerà pure la prima squadra con sede in Moldavia a qualificarsi per i gironi di Champions League. Almeno per la Uefa…
La Transnistria è minuscola, si fa fatica a vederla sulla cartina. Una sottile linea di terra tra la Moldavia e l’Ucraina. Ma è uno stato separatista, che si è autoproclamato indipendente all’inizio degli anni Novanta. Da allora, spiega il Post, è “governato di fatto da un’amministrazione autonoma filo-russa non riconosciuta dalla comunità internazionale". Motivi per cui lo Sheriff non ha nessuna intenzione di rappresentare la Moldavia, bensì la Transnistria in Champions.
Chievo, addio
“Fine della favola”. Un’espressione abusata per raccontare la scomparsa del Chievo. Ma lo era davvero, una favola? O meglio: era rimasta tale? Luca Campedelli, a capo della Paluani (pandori) e del club di calcio, una somiglianza assurda con Harry Potter, ha sempre preferito parlare di “una solida realtà”. Non credo abbia tutti i torti: Chievo è solo una frazione, un borgo di Verona, eppure ha una squadra di calcio che è rimasta per 17 stagioni in serie A. È anche l’unica ad aver scalato l’intera piramide del pallone, partendo dalla base dei campionati regionali. Non bastano magia e belle storie.
Così ha dovuto trovare un modo per restare a galla quando i conti dei club, tutti, hanno iniziato a degenerare, baratri scavati da stipendi milionari e tutto il resto. Provando con le plusavalenze a drogare la realtà. Una situazione poi esasperata dalla retrocessione in serie B del 2019, antipasto dell’esclusione dai campionati professionistici dello scorso agosto.
Solo una nuova società, ripartendo dalla D, avrebbe potuto salvaguardare la storia dei clivensi. Ma nessuno, nemmeno Sergio Pellissier, che ha provato in extremis e metter su una cordata. E allora ieri, sabato 21 agosto, quando dopo mezzogiorno è apparso chiaro che nessuna manifestazione di interesse sarebbe arrivata sulla scrivania del sindaco, la “fine della favola” è arrivata davvero. “È uno dei giorni più tristi della mia vita. Ci ho provato con tutte le forze, e speravo veramente di riuscire a ripartire con un'altra società e continuare questa storia fantastica, sarebbe stato meraviglioso. Ma purtroppo non ce l'ho fatta” dice Pellissier, storico capitano. Per lui, come per gli altri, poco tempo per trovare risorse e la difficoltà di ripartire da zero. Forse anche la consapevolezza che ripetere tutto questo, dalla seconda categoria alla Champions League, oggi non è più possibile.
Ora il fantacalcio è una cosa seria
Credo che il fantacalcio sia una delle cose più difficili da capire dall’esterno, quando graviti fuori dalla malattia di aste e riti. Non ci provo nemmeno: se non sei una giocatrice o un giocatore passa pure avanti.
Ora, però, la Lega serie A ci ha messo il cappello. Lo ha fatto tramite Fantacalcio.it, che prima si chiamava Fantagazzetta e possiede l’app probabilmente più utilizzata dai fantallenatori.
“Lega Serie A è lieta di annunciare la partnership con Fantacalcio.it che a partire dalla stagione 2021/2022 sarà il Fantasy Game Ufficiale della Serie A TIM, con il nome di Fantacalcio Serie A TIM” si legge nel comunicato che annuncia l’accordo. “Fantacalcio da anni è il portale unico e ufficiale di gioco, conta 4 milioni di utenti registrati e la più grande community di settore, che alimenta il proprio interesse tramite la testata giornalistica Fantacalcio.it, la piattaforma di gioco Leghe Fantacalcio e le relative App”. Si arricchisce anche la loro squadra: “Pierluigi Pardo, Riccardo Trevisani e Mario Giunta dal 2021/2022 saranno elementi cardine del team pagelle di Fantacalcio.it oltre che opinionisti di prestigio sui canali social del portale”.
Quando farai l’asta: prima o dopo la chiusura del mercato?
I Consigli di Turnover
Le guide alle squadre di serie A dell’Ultimo Uomo sono utili.
Una figurina di baseball venduta a quasi sei milioni. E gli Nft do stanno?
Il Clermont, la squadra neopromossa che sta incantando la Ligue 1. Con il Gasperini francese. Nella città della Michelin e di Pascal.
La storia del secolo: Borja Valero al Centro Storico Lebowski. (Nel caso fossi in vacanza su un altro pianeta).
Il Palmeiras, una storia (quasi) italiana.
Conoscere tutta la storia di Spalletti, è utile.
La bacheca di Turnover
Offerte di lavoro, bandi e concorsi in cui mi imbatto casualmente in rete per chi vuole lavorare (o già lavora) nel mondo dello sport, del giornalismo, della comunicazione e del marketing.
Subito un off topic: Lapenna del web (un posto fidato) cerca un giornalista che scriva di food.
Salvatore Aranzulla un articolista per il suo blog, famosissimo ma che in passato ha ricevuto un po’ di critiche per i compensi a chi collabora.
Notorious Legion una delle principali aziende di esports in Italia, con sede a Milano, cerca un Social media manager.
La Juventus un Digital marketing officer.
Amazon un copywriter e un Senior Social Media Manager.
Technogym un Internal Communication Expert.
Telenord - ma a Genova - ha bisogno di collaboratori.
Turnover torna la prossima settimana! Se questa puntata ti è piaciuta inoltrala a un amico e un’amica che possono essere interessati❤️
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